Ad agosto si va all’egizio

Uno scorcio della mostra ancora allestita al Museo Egizio e dedicata all’influenza del culto delle divinità egizie a Pompei e nell’Italia meridionale

Un mese «ruggente» quello d’agosto al Museo Egizio. Oltre ai turisti che a Torino fanno immancabilmente tappa in via Accademia delle Scienze 6, anche i torinesi possono scoprirne alcuni aspetti inusuali attraverso visite guidate speciali, laboratori e incontri pensati in particolare per le famiglie. 

Sabato 30 e domenica 31 luglio e sabato 6 e domenica 7 agosto alle 10, appuntamento con «Chi vuol esser faraone? L’antico Egitto in pillole»: durante l’incontro, condotto in forma di quiz, i piccoli visitatori, accompagnati dai loro genitori, si troveranno a dover risolvere enigmi, andando alla ricerca della risposta corretta da fornire all’egittologo che li guiderà, incappando, talvolta, in soluzioni davvero inattese. Appuntamento per bambini da 6 a 11 anni; costo 5 euro per adulti e bambini (biglietto di ingresso escluso). 

Giovedì 4 agosto alle 16 visita guidata su «La donna al tempo dei faraoni», occasione per mettere in luce gli equilibri, gli obblighi e i diritti che essa aveva in ogni ambito della sua esistenza, dalla quotidianità alla sfera funeraria. Attraverso una dettagliata analisi dei corredi privati rinvenuti nelle tombe, come ad esempio la dotazione intatta ritrovata nella tomba di Kha e Merit, una coppia vissuta oltre 3000 anni fa, la visita vuole essere uno spaccato di assoluto interesse, capace di riportare alla luce le usanze e il ruolo della donna all’epoca dell’antico Egitto. Prezzo al pubblico: euro 7 (biglietto di ingresso escluso). 

Giovedì 11 agosto alle 16 verranno svelati i rudimenti della lingua egizia e della scrittura geroglifica durante la visita guidata «Parole d’Egitto: il segreto dei geroglifici». Un egittologo selezionerà accuratamente alcuni dei capolavori e dei monumenti della collezione museale, e aiuterà il pubblico a scoprirne il mistero alla base della produzione. Iscrizione dopo iscrizione, formula dopo formula, i visitatori più audaci avranno l’opportunità di cogliere alcuni «trucchi del mestiere» addentrandosi nei segreti di una scrittura a prima vista impenetrabile. Prezzo al pubblico: 7 euro per adulti e bambini (biglietto di ingresso escluso). 

Sabato 13 e domenica 14 alle 10,10 «Geroglifici,che emozione!». Grazie all’aiuto di un egittologo museale, ai visitatori ed i loro accompagnatori, verrà rivelato il funzionamento base dell’intrigante scrittura geroglifica. Un’occasione per poter osservare con attenzione i reperti egizi, alla ricerca di nomi, formule ed espressioni individuabili nei testi e sugli oggetti custoditi dal Museo. Rivolta ai bambini dai 6 agli 11 anni, la visita costa 5 euro.  

Giovedì 18 agosto alle 16 «Il lavoro nell’Egitto faraonico»: tra curiosità e aneddoti i visitatori potranno conoscere i diversi lavori di questa antica civiltà, che spaziavano dall’ambito domestico e agricolo a quello commerciale, artigianale e templare. Prezzo al pubblico: 7 euro (biglietto di ingresso escluso). Giovedì 25 agosto alle 16 il Museo Egizio dedica un percorso agli aspetti più affascinanti della religione ufficiale e della più intima dimensione spirituale degli antichi abitanti della Valle del Nilo. La visita guidata intitolata «Divinità e spiritualità nell’antico Egitto» propone al pubblico una curata selezione di reperti, capaci di testimoniare la pratica di antichissimi culti religiosi, sia pubblici sia privati, tramandati con assoluto rigore. Costo: 7 euro (biglietto di ingresso escluso). La visita è replicata sabato 27 e domenica 28 agosto alle 10,10. 

Per tutte le attività è obbligatoria la prenotazione allo 011/44.06.903 oinfo@museitorino.it.